Alberto Lachi, chef di Bistrot 31, è passione ed esperienza per l’arte culinaria, appresa affiancando professionisti affermati e coltivando la ricerca di innovazione e originalità; è testa e mani collegati all’unisono nell’elaborazione di ingredienti sapientemente scelti, è gusto per l’equilibrio di sapori e composizioni.
Bistrot 31, aperto dal 2016 da due giovani intenditori toscani nel centro storico di Arezzo, coniuga enogastronomia di qualità e ricerca di dettagli che creano un’atmosfera semplice e raffinata. Ispirato allo stile regionale nell’arredamento, propone un menù che rivisita i sapori tradizionali coniugandoli con la creatività di abbinamenti originali sapientemente presentati, sempre all’insegna della genuinità per le materie prime. La selezione dei piatti segue la stagionalità dei prodotti, e non mancano dal menù anche pietanze gluten free e vegetariane. Da due anni la realtà del Bistrot 31 si fa portavoce di sperimentazione e creatività, con l’obbiettivo di sorprendere ad ogni stagione i suoi commensali anche con accostamenti di ingredienti provenienti da piccole realtà locali e selezioni interessanti di sapori internazionali; non da meno l’aspetto esteriore della pietanza, a cui lo chef dedica grande attenzione: forme e colori sono i suoi strumenti per dare vita all’esperienza della scoperta del piatto, che coinvolge i cinque sensi e porta a compiere un viaggio organolettico a tutto tondo. Un’attenta e ricercata selezione di birre, vini e distillati accompagnano i piatti dello Chef per accostamenti di grande sapienza. Le birre artigianali vengono prodotte nel Valdarno superiore mentre per i vini e i distillati si percorre l’intera penisola alla ricerca di piccole etichette di produttori attenti alla qualità. Bistrot 31 continua a crescere e fa dell’esperienza maturata in questi anni la base per un’evoluzione enogastronomica e di ristorazione di alta qualità sempre con l’attenzione al giusto prezzo e alla valorizzazione dei prodotti.
Instagram: @bistrot31
di RICCARDO BUFFETTI
RICCARDO BUFFETTI
“Ah l’amor che move il sole e l’altre stelle…” Il romanticismo è una delle chiavi della mia scrittura, passione nativa del mio essere. Più avanti si sono aggiunte, ahimè, quelle sportive che ne hanno preso il sopravvento soprattutto su ambito lavorativo. Bilancia ascendente Scorpione di quell’ottobre del ‘93. Scrivo per cercare l’emozione, parlo per raccontarle.