Lasciata l’estate alle spalle, in bocca resta ancora la voglia di qualcosa di fresco, anche se tra poco inizieremo a cucinare funghi, tartufi, castagne, portate più corpose per far fronte all’autunno… Ma oggi ci va una cosa diversa, che ci ricordi l’estate, ma che presenti anche una punta sfiziosa, saporita, capace di proiettare il nostro palato già verso la stagione delle piogge…
L’idea giusta ce la danno Romano e Sandra i proprietari della storica azienda dei Salumi di Scarpaccia. Famosissimi anche in città, con una sbriciolona che è ormai diventata un cult, i loro prodotti sono adatti agli amanti della buona cucina e diventano fondamentali per chi non può rinunciare ai sapori autentici di una volta.
Così quando arriviamo a Scarpaccia, Sandra è già all’opera, pronta per farci assaggiare i suoi buonissimi Spaghetti pancetta Salumi di Scarpaccia, asparagi e limone.
Mentre la guardiamo preparare la “linea” dei prodotti che utilizzerà prendiamo carta e penna e annotiamo tutti gli ingredienti (le dosi sono per 1 persona):
– 100 g di pancetta stagionata Salumi di Scarpaccia
– 150 g di asparagi freschi (ma anche congelati vanno bene)
– 1 limone non trattato
Sandra inizia a tagliare a fette sottili la pancetta, dividendole in pezzi da circa 2 cm. Con calma, pregustando il momento in cui la pancetta rosolerà e rilascerà nell’aria il suo aroma inconfondibile, prepara una padella, mentre l’acqua inizia a bollire per la cottura degli spaghetti. Anche gli asparagi dovranno cuocere in quella stessa acqua, dopo averli tagliati a pezzetti.
A questo punto scoliamo, spaghetti ed asparagi insieme e li adagiamo nella padella facendoli saltare insieme alla pancetta. A questo punto entra in scena il bellissimo limone non trattato che Sandra stringe tra le mani… È di un giallo vivo, ricorda la stagione appena passata, con un profumo che inevitabimente riporta la mente al mare, ad una bibita fresca, bevuta sotto l’ombra di un albero in giardino… Grattugiamo la sua fantastica buccia sulle paste e il condimento, stando molto attenti a non intaccare la parte bianca, amara del frutto.
A questo punto: “Impiattiamo!” Sandra avvolge gli spaghetti con una forchetta dentro ad un mestolo da minestra in modo da formare un nido. Il piatto che sceglie è blu e ricorda il cielo terso d’estate…
Gli spaghetti ci stanno benissimo, con il giallo che fa da contrasto e il profumo della pancetta di Scarpaccia che ormai ha invaso tutta la cucina. Un’altra grattugiata di limone ci sta, per accentuarne il sapore, ma anche per finire il piatto con una decorazione viva e una nota fresca… Ci siamo, Sandra porta tutto in tavola, con l’immancabile “buon appetito”!
di MELISSA FRULLONI
Namasté I.G.P. Villa La Ripa
Trebbiano e Malvasia, tradizionali uve toscane, riescono ad esprimere un vino bianco profumato e intrigante, ma con struttura e personalità. Adatto ai primi piatti di pesce, pesce di mare al forno ai profumi mediterranei.
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Vegetariana militante. Animalista convinta.
Femminista in prova. Cresciuta con il poster di Jim Morrison appeso alla parete.
Romanticamente (troppo) sensibile e amante della musica vintage.
Una laurea in giornalismo, un cane, mille idee e (a giorni alterni) la sensazione di poter fare qualsiasi cosa…