Se vi trovate in via del Pantano 36, forse avete già scelto la vostra strada e siete già consapevoli del vostro percorso o, più semplicemente, amate le caratteristiche di chi, in quella zona, ha costruito una vera e propria impresa culturale. Stiamo parlando di Leonardo Lambruschini, Gianni Bruschi e Francesco Botti: Leonardo è un performer, insegnante di contact improvisation e formatore, Gianni è un cantante attore, esperto di formazione, mentre Francesco è un attore, scrittore e insegnante di teatro e scrittura creativa. Le relazioni professionali dei tre artisti si sono amalgamate nel 2012, quando hanno deciso di fondare nel nostro territorio il Centro Artistico Internazionale “Spazio Seme”.
In questo spazio, in questo luogo ricco di misticismo, arte e tecniche sopraffine e professionali, si organizzano corsi e laboratori per far crescere bambini e adulti; vengono prodotti e ospitati spettacoli, concerti, mostre, residenze artistiche per un concetto culturale che si ispira al di là delle lingue e delle differenze. L’esperienza e la relazione sono il punto in comune che ha permesso di valorizzare l’ambiente e ha consentito di far confluire le numerose trasferte all’estero, oltre ai laboratori settimanali di movimento per bambini e intensivi per adulti.
Stati Uniti, Tunisia, Grecia, Marocco, Cile, Argentina, Brasile, Russia, Irlanda, India, Israele, sono solo alcune delle Nazioni in cui Leonardo, Gianni e Francesco hanno operato e dove si sono fatti conoscere: dallo studio della voce per attori e per professionisti del canto, alle condivisioni con insegnanti della danza e dell’improvvisazione, fino alle arti della musica, narrazione e scrittura creativa. Ciò ha generato nuove occasioni di incontro fra le varie arti, al di là delle ideologie e dei diversi pensieri, con un’attenzione verso l’intercultura e la disabilità. In un unico grande spazio diviso in sale c’è tutta la dinamicità e capacità di dialogo creativo tra le varie discipline trattate. “Spazio Seme” è anche un punto di riferimento internazionale per la contact improvisation e da otto anni produce e sostiene l’ItalyContactFest. Per cui, se ancora non vi trovaste nella strada di inizio articolo, forse sarebbe il caso di fare dietrofront e di imboccare quel tragitto, i nostri artisti vi attendono!
di RICCARDO BUFFETTI
FB: @SpazioSeme
IG: @spazioseme
“Ah l’amor che move il sole e l’altre stelle…” Il romanticismo è una delle chiavi della mia scrittura, passione nativa del mio essere. Più avanti si sono aggiunte, ahimè, quelle sportive che ne hanno preso il sopravvento soprattutto su ambito lavorativo. Bilancia ascendente Scorpione di quell’ottobre del ‘93. Scrivo per cercare l’emozione, parlo per raccontarle.