Tutti gli appassionati di sport ma soprattutto gli amanti del grande basket conoscono l’importanza dello spettacolo nella pallacanestro americana. Giochi di luci, musica e balli prima di ogni partita e durante, momenti che si contraddistinguono come esperienze stampate nella memoria di chi ha la fortuna di godersi questi grandi eventi. Secondo voi è possibile portare questo show ad Arezzo? Noi vi diciamo di si! Grazie ai Villa Severi Pheasants. E cosa c’entrano i “fagiani”, direte voi, traducendo la parola dall’inglese all’italiano? Ce lo spiega il fondatore di questo gruppo di ragazz*, Giosuè Cabitta: “La scelta del nome gioca molto sulle squadre della NBA. Per il nostro progetto, però, volevamo trovare un animale anziché forte e possente, caratteristico del posto e simpatico. La nostra nascita è targata 2019, e tutto è iniziato per gioco durante una partita di basket proprio a Villa Severi, fra amici che di pallacanestro masticavano benino e di altri che nemmeno avevano mai tirato a canestro. Una prima bozza di evento con birre e sedie da casa, tanto per intenderci. Accorgendoci che l’idea piaceva, abbiamo pian piano cercato di coinvolgere prima i nostri amici stretti, poi sempre più persone.”
Poi un episodio, che ha scosso il mondo dello sport, li ha convinti a provare ad osare: “Per la scomparsa di Kobe Briant avremmo voluto fare un memorial, ma purtroppo l’arrivo del covid ci ha costretti a rimandare tutto.
Siamo riusciti solo in seguito a rimediare, alla fine dell’estate 2021.” L’obbiettivo di Giosuè e dei suoi amici è sempre stato quello di fare un evento che accomuni aggregazione, divertimento e sport con un obbiettivo comune: la beneficienza. “E con queste caratteristiche ci siamo dati una data: Pasqua 2022! Siamo stati in grado di avere diverso supporto dalle persone che hanno creduto in noi e siamo riusciti a trasformare l’evento in un vero spettacolo. Al Palasport “Estra” giocatori di pallacanestro di medio-alto livello si sono uniti ad altri, neofiti o amatori, diversificando il tipo di game e mettendo in luce più aspetti del gioco del basket, come l’utilizzo di un dj per la musica, lo speaker fonico per emulare i palazzetti NBA e anche un corpo di ballo. Il punto fondamentale della serata è stata la raccolta fondi per la Fondazione Meyer di Firenze: insieme a oltre 200 spettatori abbiamo devoluto una più che proficua somma. Ogni nostro evento deve svolgersi a scopo benefico.”
Ma come si sceglie chi far giocare?
«Attraverso le nostre piattaforme teniamo aperta la possibilità di iscriversi e quindi prenotare un posto per i nostri eventi durante l’anno. Chiunque può prendervi parte: dall’amatore, al professionista, al neofita. Ci piacerebbe dare a tutti un’opportunità di gioco portando realmente ad Arezzo le NBA vibes!»

di RICCARDO BUFFETTI

IG: @villaseveri_pheasants
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