Quanto spesso, guardando Fido, vorremmo avere la possibilità di spiegargli, con un linguaggio conosciuto da entrambi, che nel suo quotidiano sta per cambiare qualcosa?
Ogni volta che iniziamo un nuovo lavoro, che siamo in procinto di partire per un viaggio, che siamo persi dentro a un momento pieno di impegni. Ogni volta che, di fatto, senza rendercene conto, modifichiamo le sue giornate e le sue abitudini, dando per scontato che quel cambiamento sarà normale anche per lui. Purtroppo, invece, non lo è affatto e il nostro cane potrebbe, sentendosi a disagio, mostrare problemi o cambiamenti comportamentali più o meno evidenti, a seconda del carattere e della relazione che ha con noi.
Se è la nostra famiglia a cambiare composizione, poi, arricchendosi dell’arrivo di un nuovo componente, avere gli strumenti giusti per “preparare al meglio” anche il nostro beniamino potrebbe essere l’elemento capace di rendere la novità piacevole per tutti.
Che sia un cucciolo di cane, un piccolo gattino o magari un neonato, per il nostro beniamino sarà necessario adattarsi a una nuova routine, che gli garantisca sì le attenzioni e il tempo quotidiano di cui ha bisogno, ma anche degli spazi e dei momenti di recupero, se necessario.

Qualche strategia pratica per facilitare l’inserimento del nuovo arrivato:
– Già qualche tempo prima di spalancare la porta, pensa a quali spazi dentro casa sono importanti per Fido durante la giornata: se una specifica zona, ad esempio, non potrà più essere a suo utilizzo esclusivo, ma verrà divisa, abitualo gradualmente anche a un altro spazio più “privato”;
– Se in famiglia verrà introdotto un pet, come ad esempio un altro cagnolino, cerca di scegliere un soggetto con caratteristiche adatte a quelle del tuo cane: quando chi arriva per secondo mostra attitudini affini a chi c’è già, aumentano le possibilità di condividere il quotidiano;
– Se il nuovo arrivato fosse invece un neonato, valuta già dai primi mesi di gravidanza quali sono gli atteggiamenti naturali di Fido verso i bambini piccoli per evitare brutte sorprese: sicuramente ti aiuterà preparare il cane al nuovo ambiente e agli oggetti che popoleranno le sue giornate (passeggino, fasciatoio, …) e una maggiore variabilità sugli orari e i tipi di passeggiata. Ugualmente importante sarà “istruire” i futuri visitatori e le persone che il cane vive quotidianamente, per garantirgli le stesse attenzioni di cui gode al momento e qualche sessione di gioco o di coccole extra.

Infine, in caso di dubbi sulla convivenza, non aspettare che il problema si auto-risolva, ma chiedi aiuto a un esperto del settore: eviterai situazioni di stress e ti risparmierai ansia e  preoccupazioni!