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Design e Musica
Un compromesso anticonvenzionale

Per la rubrica di CM2, ci immaginiamo come potrebbe essere la casa di un cantante come...Dargen D'Amico!

Ci siamo quasi, le ormai ripetitive serate aretine, con l’arrivo dell’estate, si colorano di vita e musica e questo grazie a uno degli eventi più importanti dell’anno, il Men/Go Music Fest, ormai divenuto un punto di riferimento per molti artisti e per gli aretini stessi.

Cm2 si è chiesto, come potremmo celebrare questi 20 anni di Mengo. Come mettere in relazione design e musica se non con l’immaginarci come sarebbe la casa di uno degli artisti più attesi di questa edizione?

Ed ecco che vi presentiamo la casa di Dargen d’Amico – secondo centimetroquadrato ovviamente!

Jacopo, classe 1980, rapper, cantautore, produttore, paroliere e molto altro ancora, capace di far ballare grandi e piccini con i suoi tormentoni. Artista dal personalissimo stile eclettico e colorato, ma soprattutto sempre accompagnato dagli occhiali da sole che diventano opere d’arte ad ogni esibizione, tanto da chiedersi, ma li indosserà anche a casa? Come rivelato da lui, con quelli protegge la sua persona dall’artista, ma quando li indossa è come se diventasse un super eroe.

Sicuramente l’onda (alta) del design degli ultimi anni, incentrata sul colore e forme morbide degli anni ’70 ci aiuta nello scenario progettuale con l’inserimento di prodotti iconici che tornano in auge e che diventano i protagonisti assoluti negli spazi di casa. Parliamo di poltrone che si vestono di tessuti corposi come bouclé colorati, righe o stampe floreali oppure delle forme sinuose di divani lounge, che creano spazi di assoluta convivialità, immersi in tappeti così estremamente decorativi da sembrare quadri a terra capaci di esprimere un’eleganza anticonvenzionale.

Madie e tavoli dalle linee geometriche e ritmate, come a simboleggiare ritmo musicale.

Ci immaginiamo che la casa di Dargen possa essere un’esplosione di colori audaci, dalle tonalità forti, ma comunque proveniente da una palette che richiami i colori della terra, dall’arancione ruggine al verde smeraldo, fino al rosa vivido o al caldo giallo limone. Abbinamenti capaci di spingersi oltre il confine dello stile tradizionale, con pareti e soffitti colorati in contrasto con gli arredi, magari con l’aggiunta di carte da parati che possano richiamare la sua passione per la musica. Poster, quadri e oggetti capaci di esprimere l’eclettismo dell’artista.

Non manca poi la luce, con lampade a parete o da tavolo capaci di creare luce diffusa, calda e che aldilà della loro funzionalità danno carattere e stile alle pareti.

Altro tema importante presente nel progetto, essendo Dargen molto impegnato sul piano sociale, è l’utilizzo di materiali sostenibili, riciclati e sempre più green, come ad esempio la scelta di vernici a basso impatto ambientale, oggetti ed elettrodomestici facilmente riparabili, e/o riutilizzabili nel tempo prediligendo aziende attente a modalità progettuali di disassemblaggio pratico. Non mancheranno certo le piante capaci di farci trasportare immediatamente in un luogo open air, pur essendo dentro le mura di casa.

Nella speranza di progettare l’interno della casa di Jacopo o perlomeno di avergli dato qualche spunto, possiamo solo riassumere il moodboard con queste parole: Dargen, musica, tormentoni, design, sostenibilità, eclettismo e massimalismo… La risposta a quello che aspettavamo dopo una primavera troppo fredda e rigida!

Arch. Consuelo Rellini
Tel. 345 6034152
consuelo.rellini@gmail.com

Arch. Martina Municchi
Tel. 380 5266981
municchi.martina@gmail.com
IG: @centimetroquadrato

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