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Occupare spazi per immaginare mondi possibili

Quella di CasermArcheologica è la storia di un sogno possibile: mille metri quadrati, diventati da più di dieci anni un punto di raccolta per idee e sinergie che si fanno mondo

Quella di CasermArcheologica è la storia di un sogno possibile: mille metri quadrati, diventati da più di dieci anni un punto di raccolta per idee e sinergie che si fanno mondo.
Siamo a Sansepolcro. Da tempo Ilaria Margutti cercava un luogo dove esporre gli elaborati dei suoi studenti; finalmente visita Palazzo Muglioni, che all’inizio del ‘900 aveva offerto alla città arte e cultura con i suoi salotti. Nel 2013 il palazzo è in rovina, ma Ilaria riconosce un genius loci che è ancora presente, un’energia che non si è spenta ed è ancora lì in attesa di essere messa in circolo.

Nel 2016 arriva Laura Caruso, che raccoglie la visione di Ilaria: nasce l’associazione omonima, e con i primi bandi arrivano i fondi che aprono nuove possibilità. Al team si unisce poi Alice Solfanelli, coordinatrice e social media manager. CasermArcheologica diventa così un impegno quotidiano, un luogo aperto tutti i giorni: un luogo che si prende cura del passato, ma vuole parlare anche al presente e al futuro. E questo è reso evidente dall’attenzione sempre rivolta a coinvolgere giovani e studenti.

Tra queste mura c’è un messaggio per le future generazioni: sono proprio le imperfezioni a stimolare nuovi progetti. Come “Pagina Bianca”, nel 2017: il grande foglio ideato dal poeta Ivan Tresoldi, steso su Piazza Torre di Berta dove ogni passante poteva lasciare un pensiero, esempio dell’arte partecipativa che è una cifra di Caserma. Oppure la mostra dedicata alla Buitoni, uno dei grandi nomi legati alla città di Sansepolcro; o ancora “A ricordo di dove”, omaggio di diversi artisti a Minerva Buglioni, l’ultima erede della famiglia. Caserma è anche stata uno dei primi luoghi a ospitare gli inizi de “Lo stato dei luoghi”, la prima rete di rigenerazione urbana in Italia. In progetti come questi, Caserma offre sempre un compenetrarsi di diversi medium espressivi e forme artistiche, in un dialogo continuo con gli spazi.

CasermArcheologica è per noi una ricerca di senso continua!” – spiega Laura. “Ed è il nostro contributo per cercare di costruire il mondo che vorremmo.

di VIVIANA RIZZETTO

casermarcheologica.it
Via Aggiunti, 55, Sansepolcro
FB: CasermArcheologica 2.0
IG: @casermarcheologica

Viviana Rizzetto
VIVIANA RIZZETTO

La valigia è diventata fondamentale da quand’ero bambina, così la mente l’ha seguita. Teinomane, nictofila, multitasker; un po’ nerd. La laurea in lettere l’ho presa perché credo che la letteratura e la scrittura siano le cose più fighe che l’umanità abbia inventato.

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