C’è un particolare nome, a Monte San Savino, che è da anni quello di un punto di riferimento per tutti. Decoratrice e allestitrice, dagli ambienti più intimi per la casa ai grandi eventi, passando addirittura dalle vetrine, Narcisa è sempre pronta ad accogliervi nel suo quartier generale nel centro del paese, Officina Verde, un negozio che con i suoi originali articoli di pelletteria, bigiotteria e oggetti per la casa riflette senza ombra di dubbio lo stile senza tempo e il sorriso della sua proprietaria.
Narcisa, quando e come è nato Officina Verde?
«Ti posso dire la data precisa in cui ho aperto, ovvero il 16 aprile, ma ti giuro che non ricordo l’anno. Per me non è importante, ma sono davvero tanti anni. Questo negozio è stato aperto inizialmente per ricevere i miei clienti, perché io faccio allestimenti e decorazioni per eventi e avevo bisogno di uno spazio. All’inizio esponevo pochi oggetti, più che altro oggettistica per la casa, ma con il tempo e con il Covid l’esigenza dei clienti è cambiata. Adesso si tende di più a comprare un dettaglio, come un bijou o una borsa nuova. Il negozio si è evoluto tantissimo in base alle richieste del mercato…»
Qual è il trait d’union tra ciò che vendi e ciò che crei?
«Tu puoi venire da me e io ti creo, sul vaso che acquisti, una composizione floreale per casa tua, con fiori finti, fiori essiccati, fiori veri. Un esempio? “Stasera ho gente a cena, vorrei che tu mi decorassi la tavola”. Ho tanti clienti che vengono anche da fuori perché ormai mi conoscono e sanno già che con me risolveranno il loro problema. La stessa cosa vale per la pelletteria e i bijoux. Tra poco inizierà il periodo delle cerimonie; comunioni o matrimoni, e magari qualcuno sarà alla ricerca di una collana o di un orecchino da abbinare ad un determinato abito. Oggi il dettaglio è importante, anche se hai solo una t-shirt bianca e decidi di abbinarci un accessorio particolare puoi avere un outfit sempre diverso. Ormai da me cercano le cose particolari, sapendo che qui si può osare. Così riesco ad avere un buon giro, perché la gente ormai ha capito il mio stile e lo ricerca.»
Ci parlavi di cambiamento. Il negozio muterà ancora?
«Sono un po’ una mina vagante, non mi piace mai ripetermi più di tanto. Per i creativi fare sempre le stesse cose è noioso. Solo l’allestimento cambia regolarmente seguendo le stagioni ma è anche una questione di tendenze e abitudini della clientela. Intanto posso dire di aver raggiunto il mio intento, dato che da anni mi sento dire frasi del tipo “quando ricevo un regalo in un pacchetto di Officina Verde sono contento, perché so che ci troverò qualcosa di bello”. L’emozione è la soddisfazione più grande.»
di GABRIELE MARCO LIBERATORI
Credits Chiara Tavarnesi
Corso san gallo 35, Monte San Savino
FB: Officina Verde di Narcisa

Laureando in lettere antiche, chitarrista dall’animo rétro, cultore di teatro e storia dell’arte. Ritengo che la conoscenza dell’espressione e del pensiero umani sia l’unica chiave per elevare il nostro spirito.. Il mio motto è “E l’omo vive”, perché non c’è buona speculazione intellettuale senza un calice di rosso e un piatto di leccornie regionali.