Finalmente i primi freddi, di quelli che brinano prati e paesaggi interi e portano quei silenzi compatti, palpabili, densi e un po’ magici, che solo l’inverno ci può regalare. Questa è la mia stagione preferita, lo ammetto: è quella in cui posso uscire con i cani per lunghe passeggiate in campagna, senza preoccuparmi della temperatura, degli insetti o di incontrare altri avventori. Certo, a volte quando pioviggina oppure tira quel vento gelido che taglia i pensieri, preferirei riposarmi davanti al fuoco, con il branco accucciato vicino, che dorme e corre sognando e sospira sornione. Però, mi basta guardarle un momento più a lungo per superare anche il momento di pigrizia più profonda, spazzata via dai loro occhi che si accendono quando sussurro “si va?” e dalle loro code che impazziscono alla vista dei collari. L’inverno, tuttavia, è anche la stagione dei grandi imprevisti e degli stop forzati, soprattutto in un territorio come il nostro, dove ghiaccio, neve e giornate lunghe di pioggia incessante, rischiano di fiaccare anche l’animo più nobile. Se anche a te capita di accorciare qualche passeggiata, non temere: sei in buona compagnia, nonostante qualcuno provi a farti credere diversamente.
Quando non hai la possibilità di dedicare a Fido il tempo che di solito gli riservi o quando il clima inclemente non ti permette grandi avventure, puoi combattere la noia lanciandoti insieme al tuo beniamino nel mondo dei giochi e delle attività olfattive! Ma cosa puoi fare, in particolare, negli spazi più contenuti di una casa? Magari finora non ci hai mai pensato, ma una semplice stanza è lo spazio perfetto per organizzare un’avvincente caccia al tesoro alla scoperta di una pallina o di un biscottino dispersi: con pochissimo materiale, puoi coinvolgere il tuo cane e regalargli tempo divertente a giocare con il suo senso preferito… l’olfatto!
Nella detection (o, in italiano, ricerca di sostanze), il cane rileva odori particolari e avvisa il conduttore con una segnalazione, ossia un comportamento specifico: possono essere sostanze utili per le forze dell’ordine, come pure altre, alcune muffe, ad esempio, importanti in ambito civile. Uscendo dal mondo professionistico, anche il tuo cane può imparare a memorizzare una serie di odori per puro divertimento e a ritrovarli in giro per casa: dai chiodi di garofano, all’olio essenziale di ginepro, una piccolissima quantità è sufficiente per iniziare. Ovviamente, funziona meglio se proposto insieme al suo premietto preferito…
Puoi organizzare il gioco in base alle competenze di Fido, più semplice oppure studiato per un naso già esperto: non ci sono limiti a quello che un cane possa imparare a individuare e a segnalare, grazie al suo fiuto. Ce ne sono alcuni, per esempio, che si allenano a casa grazie al nosework, un’attività alla portata di tutti, dal dinamico border collie, al travolgente golden retriever, dal piccolo maltese al più tipico dei molossoidi: tutti hanno la pellic… ehm, la stoffa giusta per diventare bravi come veri detective! Per iniziare a praticare il nosework occorre seguire una procedura precisa, ma si può praticare una versione più semplice e meno tecnica di questa attività, insegnando al nostro cane a cercare il suo gioco preferito.