Non si tratta del bel gioco espresso in campo da una squadra, ma di calcio unificato. Un progetto portato avanti dalla società aretina Olmoponte Santafirmina dal 2022, e che vede scendere nel rettangolo verde ragazzi con disabilità, svantaggiati o fragili, per mettersi in gioco e vivere l’emozione di giocare a calcio.
È questa la realtà inclusiva di Calcio Champagne, dove i ragazzi sono al centro di tutto e sono parte integrante del club. Non importa che si tratti di una sfida amichevole o di un vero e proprio torneo, l’obiettivo principale è quello di garantire a tutti i giovani la possibilità di divertirsi e sviluppare le proprie abilità. In questo contesto non ci sono limiti, solo opportunità da cogliere al volo. I sorrisi mentre corrono sul campo, il tifo caloroso delle famiglie e degli amici che li sostengono, tutto questo rende l’atmosfera magica e carica di emozioni positive.
Si impara il valore dell’inclusione e si scopre che le diversità sono una risorsa preziosa da valorizzare. Grazie all’impegno di allenatori e volontari, questi ragazzi hanno l’opportunità di sentirsi parte di una grande famiglia.
Il calcio diventa così uno strumento potente per promuovere l’autostima, l’autonomia e l’integrazione sociale, come evidenzia l’allenatore Gianluca Livi, nonché ideatore del progetto: “Per tanti anni ho cercato di promuovere questa iniziativa in cui il calcio è un forte motore per far sviluppare ai ragazzi che vi partecipano autonomie importanti. Calcio Champagne ha come obiettivo il rendere normale un progetto che è quasi un’eccezione per il contesto italiano. I ragazzi hanno la possibilità di creare forti legami, tra di loro e con lo staff: questo fattore gli permette di avere una formazione propedeutica di crescita”.
Sono più di venti i ragazzi che hanno sposato questo progetto, e i numeri sono in forte aumento anche grazie a testimonial che hanno dato visibilità al progetto a livelli nazionali: “Il nostro ambasciatore è Ciccio Graziani; in più, la Fondazione Vasco Romanelli ci ha regalato un pulmino per permettere alla squadra di giocare anche lontana da Arezzo. Vedere il sorriso dei ragazzi e la serenità delle famiglie è qualcosa di meraviglioso. Questa iniziativa sta dimostrando che il calcio può davvero abbattere barriere e pregiudizi, aprendo le porte a una società più inclusiva e solidale.”
di RICCARDO BUFFETTI
Credits Olmoponte Santafirmina
IG: @olmopontearezzosantafirmina
FB: Calcio Champagne
“Ah l’amor che move il sole e l’altre stelle…” Il romanticismo è una delle chiavi della mia scrittura, passione nativa del mio essere. Più avanti si sono aggiunte, ahimè, quelle sportive che ne hanno preso il sopravvento soprattutto su ambito lavorativo. Bilancia ascendente Scorpione di quell’ottobre del ‘93. Scrivo per cercare l’emozione, parlo per raccontarle.