Per il vostro pranzo, per una merenda, per cena, per una sosta golosa o se vi trovare improvvisamente colpiti da un incalzante languorino e insomma… avete proprio voglia di qualcosa di buono, il luogo che fa al vostro caso è sicuramente“Crêpes de Lune”! Anche se il nome di questo grazioso esercizio che si trova in Via de’ Redi ad Arezzo può trarre in inganno (l’ispirazione nasce dal celebre brano di Claude Debussy, “Clair de lune”), le crêpes non sono le uniche specialità che vengono servite: qui si possono gustare anche insalate, vellutate, carpacci, taglieri, pancake, macedonie ed estratti di frutta e verdura, il tutto condito con la fantasia e la simpatia di Federica eMarco, che lo gestiscono dal 2011. Li incontro e mi raccontano che hanno deciso di aprire questa attività con l’intento di creare un natural bistrotal grido di “naturalmente buono!” In passato lavoravano in settori diversi da quello del food e ogni giorno erano costretti a pranzare fuori casa e a doversi accontentare di pasti pesanti e poco salutari. Così hanno avuto l’idea di aprire un locale, tipo quelli che avevano visto a Parigi o a Monaco già molti anni prima, che potesse offrire degli spuntini buoni e sfiziosi, ma allo stesso tempo leggeri, naturali e preparati con ingredienti freschi. In altre parole hanno realizzato l’alternativa che avrebbero voluto trovare per le loro pause e che oggi, con tanta passione, propongono ai loro clienti. La crêpe, con il suo semplice impasto a base di latte, farina e uova è una preparazione di origine antichissima e le numerose tipologie di condimento possibili la rendono un pasto stuzzicante. Il menù di “Crêpes de Lune” ne conta circa 60 tipi, ma ogni cliente può decidere di farcire la propria come preferisce e i proprietari sono sempre pronti a suggerire particolari abbinamenti, anche in base ai prodotti disponibili, e ad accontentare tutti.
Si può scegliere tra tanti gusti, per tutti i palati e le esigenze, con ingredienti dolci o salati oppure la versione senza glutine o vegan, il tutto servito per saziare sia la vista che lo stomaco. Se avete voglia di un break diverso dal solito, gli estratti di frutta e verdura sono sicuramente la soluzione migliore: saporiti, dalle proprietà nutritive e benefiche, sempre preparati al momento, sono il fiore all’occhiello di questo posto. Per non parlare delle insalate fantasiose fatte con ortaggi, frutta e legumi e delle vellutate di verdura, sane e appetitose. Il reparto bevande comprende vini locali, prevalentemente aretini e cortonesi, e vini francesi provenienti ad esempio dalla Provenza o da Bordeaux, e una selezione di birre artigianali. Per chi volesse, c’è anche la possibilità di ordinare bibite e cocktail, rigorosamente fatti con frutta fresca. L’ambiente è accogliente e familiare, con un design essenziale ma curato nei dettagli, una perfetta combinazione tra accuratezza ed elegante semplicità. La sala include il bancone delle preparazioni e la dispensa a vista, così che sia possibile osservare come nascono tutti i piatti, e una decina di tavoli dove ci si può accomodare per godersi in piena tranquillità il pasto; per le belle giornate è anche disponibile un piccolo spazio all’aperto.
Qui la tradizione francese delle crêpes si incontra con quella nostrana, le pietanze vengono confezionate con materie prime ricercate e con la prerogativa della qualità e l’obiettivo è quello del benessere fisico, ma anche e soprattutto del rapporto umano. Federica e Marco mi parlano di quanto, oltre ad essere molto scrupolosi nello scegliere gli ingredienti – ci tengono in modo particolare ad avere sempre frutta e verdura di stagione – puntino a creare, con chiunque decida di entrare da loro, un rapporto di amicizia e cordialità. “Con molti nostri clienti siamo diventati amici”,mi raccontano – “ci piace mettere a proprio agio le persone, avere attenzione per le loro richieste, perché qui si sentano bene non solo per quello che mangiano”. “Crêpes de Lune” è davvero un luogo da non perdere e a cui affezionarsi, dove vi aspettano tante prelibatezze e tanti sorrisi.
Di Claudia Di Bernardo
Photos di Giada Castigli
CLAUDIA DI BERNARDO
Amante del malto, quello doppio. Mangerei pizza un giorno sì e l’altro pure. Calciofilo, tifoso e giocatore amatoriale. La scrittura? Passione nata per caso, adesso cerco l’opportunità di farla diventare qualcosa di più. Scelgo la musica da ascoltare in base al mio stato d’animo. Vorrei che tutto fosse pronto all’uso. 1991 non è solo la data di nascita, è qualcosa di più.