Una storia lunga oltre un secolo, che affonda le sue radici nella sincera passione per lo sport e nella condivisione di solidi valori. WEARE questo mese ha scambiato quattro chiacchiere con Marco Cavini, responsabile comunicazione della Ginnastica Petrarca, per conoscere più a fondo questa realtà, vero fiore all’occhiello del territorio aretino e in generale del panorama nazionale ed internazionale.
Quando e come è nata l’esperienza della Ginnastica Petrarca?
«Con 145 anni di storia e oltre 300 atleti e atlete, la Ginnastica Petrarca è tra le più importanti realtà sportive del territorio aretino. La società è nata nel 1877 ed è stata una linfa per il generale sviluppo dello sport nel territorio aretino, con molte generazioni di giovani che hanno calcato le pedane e i tappeti delle palestre. Unica realtà cittadina con un’esperienza ultracentenaria, il valore dell’attività svolto dalla Ginnastica Petrarca è stato riconosciuto nel 2014 con il conferimento del Collare d’Oro, la massima onorificenza nazionale del Coni.
“Nessuno mette oggi più in dubbio l’importanza dell’istruzione ginnastica per l’intrinseca connessione che esiste fra lo sviluppo intellettuale e quello fisico”: così fu scritto in una circolare inviata il 19 settembre 1876 agli aretini in vista della nascita di una nuova società di ginnastica. Pochi mesi dopo, il 6 maggio 1877 prese il via l’esperienza di questa nuova realtà sportiva cittadina che fu caratterizzata fin da subito da un impegno sociale di alto spessore con corsi gratuiti domenicali per gli operai, con la squadra dei pompieri e con la fanfara sociale, gettando le basi per una lunga storia al servizio dello sviluppo dello sport. L’attuale denominazione, invece, fu assunta nel 1901.
L’intento di promuovere e sviluppare la cultura sportiva è stato il filo conduttore di tutti questi anni di attività e ancora oggi continua a guidare le azioni della società, fortemente impegnata nel tessuto sociale locale e regionale. Lo stretto rapporto tra la Ginnastica Petrarca e la città è testimoniato dall’organizzazione periodica di numerosi eventi: tra questi, il principale è il premio “Aquila d’Oro” che è stato promosso per la prima volta nell’estate del 2021, in sinergia con il Comune di Arezzo, e che ha rappresentato un’occasione per premiare i testimonial dei valori dello sport declinati dentro e fuori dalle palestre.»
Quali sono le principali attività che caratterizzano la vostra associazione?
«La Ginnastica Petrarca sviluppa la propria attività in diversi settori del panorama ginnico: dai corsi introduttivi di base (a partire dai tre anni di età), all’attività rivolta agli adulti e alla terza età e fino agli agonisti che gareggiano nei più importanti campionati regionali e nazionali di Ginnastica Ritmica Femminile, Ginnastica Artistica Maschile e Ginnastica Artistica Femminile.
In particolare, la Ginnastica Petrarca è da anni tra i massimi esponenti nazionali di ginnastica ritmica, potendo vantare in questo settore la vittoria del titolo italiano di A1 nel 1996 e numerose atlete che hanno ottenuto esperienze nella nazionale. Nella stagione 2022 la prima squadra sarà impegnata nel campionato nazionale di serie B. Anche la ginnastica artistica può fare affidamento su tanti giovani atleti e atlete che hanno via via ottenuto buoni risultati nei campionati regionali e nazionali. Un traguardo importante è stato indubbiamente la promozione in serie B della squadra maschile, conseguita nella scorsa stagione.
Tra le attività più recenti rientra il corso di allenamento neuromotorio, rivolto a persone di ogni età; esso comprende vari esercizi che incorporano tutti gli schemi motori e le capacità del corpo umano, stimolando capacità quali equilibrio, agilità e coordinazione.
La società si distingue altresì nella Gymnaestrada, una disciplina che coniuga esercizi di ginnastica ritmica ed artistica per dare vita a performance fatte di sport, danza e arte. Lo scopo di questa disciplina è quello di emozionare e, allo stesso tempo, di far riflettere su delicate tematiche sociali, quali la violenza sulle donne, il valore della vita, l’immigrazione e l’impatto dei social network sulle nuove generazioni.»
Infine, un particolare legame lega la Gymnaestrada anche al territorio aretino, con il gruppo che si esibisce in numerosi eventi locali e al fianco di realtà storiche quali gli Sbandieratori di Arezzo.»
Quali sono i traguardi più importanti della storia della società?
«La storia della Ginnastica Petrarca trova il proprio cuore nella vittoria del campionato italiano di serie A1 di ginnastica ritmica nel 1996. Nel corso degli anni la società è emersa tra le più vittoriose realtà sportive del panorama nazionale, con numerose ginnaste capaci di laurearsi campionesse nazionali ed atlete che sono scese in pedana alle Olimpiadi e ai Mondiali.
Un ruolo centrale è stato giocato dall’aretina Manola Rosi che è stata tra le tecniche più stimate del panorama italiano: in veste di allenatrice ha condotto la Ginnastica Petrarca alla vittoria dello storico titolo italiano del 1996 e ha portato un contributo decisivo alla stagione d’oro della squadra cittadina che poteva vantare anche la presenza di atlete di livello mondiale. La sua esperienza e le sue qualità sono state poste anche al servizio della federazione in qualità di coordinatrice tecnica e di allenatrice delle individualiste della nazionale, preparando e accompagnando ben quattro ginnaste alle Olimpiadi, oltre ad aver ricoperto l’incarico di giudice internazionale. A Rosi, fondatrice nel 2002 del movimento di Gymnaestrada, è stata conferita la Hall of Fame Petrarca nel corso della prima edizione del premio “Aquila d’Oro” nell’agosto 2021.»
Quali sono le prospettive per questa stagione?
«Il momento centrale della stagione sarà la festa dei 145 anni di attività in programma nell’autunno 2022: essa sarà un’opportunità per celebrare la storia della società, riunendo in pedana i principali atleti del passato, le promesse del presente e alcuni grandi rappresentanti del movimento ginnico a livello nazionale.
A livello sportivo, la stagione 2022 ha preso ufficialmente il via nel mese di febbraio: i riflettori della Ginnastica Petrarca saranno orientati soprattutto verso la partecipazione a due campionati nazionali di serie B di ginnastica ritmica e di ginnastica artistica maschile. La seconda parte di stagione, invece, vedrà gli atleti e le atlete del settore agonistico impegnate nei campionati individuali regionali, interregionali e nazionali. Un parallelo impegno sarà orientato a dar seguito al percorso iniziato nel 2021 con il premio “Aquila d’Oro” per la promozione del connubio tra sport e valori. I valori di “Impegno e determinazione”, “Resilienza”, “Etica e fair play”, “Lungimiranza” e “Cultura dello sport” da sempre animano l’impegno della Ginnastica Petrarca e l’obiettivo è di promuovere occasioni per incontrare e valorizzare testimonial che incarnano questi valori e per sensibilizzare la cittadinanza verso l’importanza della pratica sportiva come strumento di educazione ai principi fondanti della convivenza e della società. In quest’ottica, un momento particolarmente atteso sarà la seconda edizione del galà “Aquila d’Oro”, promossa insieme al Comune di Arezzo, nel luglio 2022.»
di AGNESE ANDREONI
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