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In voga, ad Arezzo
Voga Shop è un multibrand store situato nel cuore del centro storico aretino, noi di WEARE abbiamo varcato le super creative vetrine per scoprirlo!

Un mix di brand emergenti e firme storiche che danno vita ad un’esperienza di shopping innovativa e sicuramente indimenticabile. Un luogo di incontro e condivisione per amanti della moda, del design e dell’arte. Tutto questo, e forse anche molto di più, è Voga Shop, un multibrand store situato nel cuore del centro storico aretino.
Noi di WEARE abbiamo varcato le super creative vetrine dello shop per parlare con Maddalena Pelucchini, proprietaria e ideatrice, assieme al marito Nicola, di questa realtà poliedrica. Curiosità su Voga, ma anche qualche suggerimento di stile da spoilerare ai nostri lettori ce lo siamo fatto raccontare…
Il negozio nasce da un’idea mia e di Nicola, mio marito e socio, e dalla nostra comune passione per la moda e il bello. A detta di molti, è quasi impossibile che marito e moglie riescano a lavorare serenamente insieme; noi, invece, ci compensiamo e completiamo, occupandoci di aspetti diversi dell’azienda. Nicola è la mente organizzativa e gestionale, mentre io sono quella più creativa e addetta alle relazioni con i clienti.

Maddalena, quando nasce Voga Shop?
«Voga nasce nel 2009, con l’intento di portare una ventata di aria fresca nel settore della moda cittadina.
L’idea è sempre stata quella di proporre brand nuovi o, come si suol dire, “di ricerca” e di mixarli con marchi più noti. Fin da subito avevamo chiaro un principio: le persone vogliono vestirsi con abiti cool e non banali, ma che siano allo stesso tempo accessibili e facili da indossare.
In questa prospettiva, Voga è sempre stato sin dalla sua prima location in Via De’ Redi (dove adesso si trova il nostro negozio dedicato alla lingerie e al beachwear) non solo un semplice negozio, ma anche e soprattutto un punto di ritrovo per i nostri clienti. Un luogo in cui ci si reca per fare shopping e, allo stesso tempo, per raccontarsi, rilassarsi e stare bene insieme.»
Quale è la vostra idea di moda?
«La moda, innanzitutto, è una realtà che mi fa sentire bene e che mi emoziona. Non si tratta banalmente di un abito o di un trend, ma di qualcosa che fa sognare e che aiuta ognuno di noi ad esprimere il proprio Io e a valorizzarsi.

Credo che ciò sia stato reso possibile anche grazie all’avvento dei social: il mondo virtuale, grazie alla condivisione delle sfilate in diretta, dei post degli influencer e dei designer, ha realizzato una vera e propria democratizzazione della moda e ha consentito ad un pubblico molto ampio di conoscere diverse idee di stile. Ad oggi, quindi, non esiste più un unico trend: ognuno è libero di seguire ciò che più apprezza, di farlo proprio e personalizzarlo. Non possiamo più dire con certezza cosa è in voga (per l’appunto!) e cosa non lo è.»
Spoiler su iniziative future?
«Voga è una realtà in continua crescita: dal 2017 la sede principale si è spostata in Corso Italia, anche se abbiamo mantenuto la location di Via De’ Redi. Lo scorso anno, inoltre, abbiamo acquisito il piano superiore della sede di Corso Italia che dal 2024 si trasformerà in un collegamento con lo store sottostante. Nel frattempo, al piano superiore, abbiamo ospitato i nostri amici della galleria d’arte contemporanea Lis10 (non perdetevi il nostro articolo su WEARE#24). Questo connubio è davvero molto stimolante ed interessante, poiché noi consideriamo arte e moda come due mondi per diversi aspetti molto affini; così abbiamo deciso insieme di realizzare degli eventi nei quali gli artisti possano “dialogare” con i designer di moda, dando vita ad un nuovo modo di comunicare.
Il primo evento si è svolto a novembre e ha ospitato la mostra dal titolo “Empow Hair”, dell’artista ivoriana Laetitia Ky. Le opere fotografiche ed i dipinti di questa artista promuovono l’importanza dell’identità e dei diritti femminili; contemporaneamente il designer coinvolto nella mostra, ispirandosi ad un’opera di Laetitia, ha creato un’installazione di un serpente che richiama il mito di Medea.
Sicuramente seguiranno altri eventi che si svilupperanno su questo filone… vi terremo aggiornati!»
Ultimissima domanda (forse banale, ma necessaria quando si parla di moda): quale è, secondo te, un capo indispensabile da avere nell’armadio?
«I capi che assolutamente non possono mancare sono la t-shirt bianca e una giacca maschile; questi due indumenti, nella loro estrema semplicità, possono risolvere tutte le situazioni, anche quelle più complicate!»

di AGNESE ANDREONI

vogashop.com

Agnese Andreoni
AGNESE ANDREONI

Classe 1993, osservo ciò che mi circonda attraverso la mia macchina fotografica. Leggo tanto e a volte provo anche a scrivere.  Mi piacciono la musica (soprattutto quella punk), il mare, le lunghe camminate e i gatti.

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