Civitella in Val di Chiana. Affacciandosi dalle mura di questo paese abbiamo una visione affascinante del territorio aretino, sono molti i turisti (Covid permettendo!) che s’imbattono quasi per caso nelle sue meraviglie visive. Ma forse non tutti conoscono le arti culinarie che vivono al suo interno. Se ci soffermiamo in Piazza Mazzini guardando in avanti riusciremo a scrutare l’orizzonte, ma basta voltare di poco l’attenzione per trovare un luogo dove passare un delizioso pranzo o una romantica cena in compagnia di amici, congiunti o semplicemente di Massimiliano, il proprietario de La Botteghina di Civitella, una location semplice e conviviale dove si può banchettare con formaggi e salumi del luogo di qualità pregiata, insieme alla pasta freschissima, accompagnata da sughi per ogni gusto… E ancora pizza, ribollita e la buonissima focaccia home made di Massimiliano. Inoltre, su richiesta, è possibile scegliere le portate di un menù personalizzato, adatto per venire incontro ad ogni esigenza. Massimiliano è sempre pronto ad accogliervi come un amico che non rivedevate da tanto tempo, facendovi da subito sentir parte della sua famiglia e dell’atmosfera allegra e familiare del paese. Dopo avervi fatto accomodare e assaggiare i suoi ottimi vini, inizia il racconto delle sue avventure nella nostra terra.. Si, perché la sua è una storia molto particolare: “Sono nato ad agosto a Viareggio, al mare, ma con Arezzo di strada poiché mio padre lavorava in queste terre. Per cui se mi dovessero chiedere di dove sono, io risponderei che sono di entrambe le città, ma a me piace considerarmi cittadino di mondo.”
Nel suo navigare è giunto fino a Civitella: “Questo luogo l’ho scoperto un po’ per caso. Ma quando sono arrivato qua con la mia famiglia sono rimasto meravigliato dal panorama, e quando ho letto il cartello “affittasi” appeso su questa che sarebbe divenuta la mia seconda casa… beh non me la sono lasciata sfuggire!”
Nella Botteghina nulla è improvvisato, ogni aspetto è curato per renderla un luogo di assoluto godimento culinario, specchio di come Massimiliano ha sempre vissuto l’arte della cucina: “Il primo ragù l’ho preparato a sette anni, anche se ancora oggi nessuno mi ha mai detto come sia venuto!” Dice sorridendo.
“La mia immensa passione per la cucina e la bellezza del luogo, sono state l’amalgama perfetta per avverare il mio desiderio. Anche se la Botteghina in realtà nasce quando da ragazzo studiavo a Pisa: avevo tantissime persone tra amici e nuovi conoscenti che passavano sempre da casa mia a mangiare. Persone di ogni età e di ogni estrazione sociale, non c’era differenza; la gente non si conosceva e si apriva, mangiare diveniva un punto d’incontro fra tanti pensieri e questa filosofia ho voluto riportarla anche qui. Inconsciamente ho ricercato questa situazione.”
La Botteghina di Civitella apre ufficialmente le proprie porte nel 2018: “Ho cercato da subito di rievocare il dialogo, lo scambio di idee legato ad un luogo che possa dare divertimento, confronto e apertura a tutti i presenti.”
Il locale è stato creato in formato open space in modo che possa esserci interazione fra Massimiliano, che solitamente tiene a disposizione una chitarra, libera di essere utilizzata dai presenti… Ma soprattutto chi entra nella Botteghina deve beneficiare della sua essenza: “Qui le persone devono star bene sia mentalmente che fisicamente, per questo il mio motto è “se non è buono, non lo servo in tavola”. Le portate sono tutte cucinate da me con materie prime genuine, possibilmente a chilometro zero. Il segreto è che prima devono piacere a me. Gli altri ancora non posso svelarveli…”
Se dentro La Botteghina vi sentirete parte di una famiglia, vorrà dire che avrete appreso appieno il coinvolgimento che Massimiliano ha voluto ricreare: “Qui Furia è solo un cavallo! È importante che gli ospiti possano gustarsi la mia proposta culinaria e al contempo possano avere omaggio per l’ambiente creato. Mi piace metterci la faccia e credo che il cibo debba prima di tutto creare sensazioni ed emozioni, ed è ciò che cerco di ricreare con i miei menù.”
di RICCARDO BUFFETTI
Piazza Mazzini, 5
Civitella in Val di Chiana
0575 448062
FB: La Botteghina di Civitella
IG: @la_botteghina_di_civitella
“Ah l’amor che move il sole e l’altre stelle…” Il romanticismo è una delle chiavi della mia scrittura, passione nativa del mio essere. Più avanti si sono aggiunte, ahimè, quelle sportive che ne hanno preso il sopravvento soprattutto su ambito lavorativo. Bilancia ascendente Scorpione di quell’ottobre del ‘93. Scrivo per cercare l’emozione, parlo per raccontarle.