Tutti ne parlano, tutti li guardano, la gente li ferma per strada e ci scatta dei clamorosi selfie, se sentiamo ridere sicuro ci sono di mezzo loro… A chi mi sto riferendo?
“Vent’otto anni, bello, affascinante, intraprendente e con tanta immaginazione. Il mio unico problema? Troppe donne!” Si presenta così Giacomo Mugnaini. Insieme a lui il suo compare di avventure e sventure, Peter Peruzzi: “Troppe poche, voleva dire! In effetti siamo entrambi alla ricerca della Valle Incantata, ne vogliamo fare mille e poi non ne combiniamo una.” Ecco che si presentano Peter e Giacomo conosciuto da tutti come il Mugna, il duo che sta facendo morire dalle risate tutti gli aretini. I due giovani si conoscono fin da bambini, tra campi di calcio e pomeriggi al parco.
“La prima impressione che ho avuto quando ho conosciuto Peter?” – Ci confessa il Mugna. – “Questo citto è togo quasi quanto me!”
Li dovreste vedere, praticamente sono uno lo specchio dell’altro, hanno le idee chiare e molto simili, si percepisce la loro sintonia ed è proprio grazie a questa complicità e alla loro comicità innata che hanno dato il via ad un nuovo ed interessante format televisivo con l’obiettivo di far conoscere con il sorriso e l’ironia la nostra città in tutte le sue storiche bellezze.
“Volevamo realizzare un programma alla portata di tutti ed ho condiviso questa idea con il Mugna, che ha approvato senza nemmeno pensarci troppo. Aver lavorato a questo progetto insieme è stato facile, ormai siamo ben consolidati e molte volte ci capiamo con uno sguardo. A volte ci sono divergenze, ma non completamente opposte, anzi si ride un sacco in tutto quello che facciamo. Diciamo che è stata questa voglia di ridere che ci ha unito ancora di più!”
Così Giacomo e Peter affiancati dalle conoscenze dello storico Marco Giustini, coordinati dalla segretaria di produzione Fabiana Peruzzi e appoggiati da tutto il team di Teletruria hanno realizzato il programma televisivo “…Avete capito?” andato in onda sulla tv locale per più di due mesi tutti i lunedì dopo il telegiornale della sera.
Inutile dire che l’idea ha fatto bingo, portando in alto gli indici di ascolto. “Non so quanto si possa far ridere o meno, sicuramente c’è chi nasce con una certa predisposizione verso il lato comico. Nella vita reale non siamo poi così diversi da quelli che avete visto nello schermo, perché caratterialmente sentiamo proprio il bisogno di dare qualcosa agli altri. Mi fa star bene quando c’è un bel clima, cerco sempre anche nei momenti che non sono estremamente felici, di trovare il lato positivo.” Ci dice Giacomo.
Così prima di ogni puntata i quattro ragazzi realizzavano il copione, la parte storico-descrittiva della città curata da Marco e Fabiana e in seguito Peter e Giacomo individuavano le scene dove poter inserire le loro parti comiche.
“Non è stato semplice trovare il giusto attacco per le sfaccettature comiche. Soprattutto quando si parla di storia e di cultura, spiegata in maniera egregia da Marco Giustini. Ci siamo preparati realizzando la stesura del copione, poi però sono capitate delle volte dove non erano previsti degli sketch e mi è venuto in maniera spontanea inserirmi. Se devo essere sincero è andata anche discretamente bene. Un grazie speciale va soprattutto a Marco che ci ha sopportato.” Ha continuato Giacomo.
Con “…Avete capito?” è stato mostrato a tutti quanta storia c’è dietro ad ogni angolo della nostra città, mettendo in risalto quello che Peter e Giacomo amano fare e che fanno tutti i giorni: ridere!
“Un consiglio che ci sentiamo di dare un po’ a tutti è di essere sempre se stessi, di non avere paura, ma di provare e buttarsi. Seguite i vostri sogni, le vostre passioni, certo è difficile da dirsi ancora di più da farsi. Un po’ di fortuna la devi avere, la nostra è stata nell’aver trovato un giovane direttore che ha creduto in noi e per questo non finiremo mai di ringraziare Luca Caneschi.” Continua Peter.
Anche Giacomo concorda con il suo amico: “Buttatevi e credete nelle vostre capacità. Prendete un amico che è togo almeno quanto voi, con le stesse idee e le stesse motivazioni e fate ciò che vi viene in mente!”
E così, tra una battuta e l’altra Peter e il Mugna ci salutano.
Chissà come ci stupiranno la prossima volta!
di GIULIA BASAGNI
GIULIA BASAGNI
Avete presente la sensazione di un fiume in piena, che niente e nessuno è in grado di fermare?
Ecco questa sono io, Giulia Basagni, 27 anni, laureata in Comunicazione, media e giornalismo, piena di energia e vitalità.
Pronta ad accogliere ogni avventura a braccia aperte, curiosa, affascinata dai nuovi spazi e con gli occhi attenti a guardare oltre.