Menti e strade in ripresa lenta, timida, in moto a ritmi compassati da hangover leggendario. Questo è il mood in cui mi trovo ormai assuefatto, quando faccio partire la videochiamata n°17.453 di quest’anno assurdo per conoscere Maria Iside Friscia e Laura Parrini, anime e cuori fondanti di Radio Gaga: chi s’immaginava di essere investito da una tale onda anomala di rigenerante energia vitale? Le 2 leader (ci tengono alla definizione, ndr) sembrano aver vissuto gli ultimi mesi in un qualche variopinto bunker, fisico o mentale che sia: la carica con cui presentano e curano la loro creatura è contagiosa, neanche minimamente scalfita dall’incertezza dilagante. Superato il positivo trauma iniziale, qualche secondo per mettersi al passo con la danza verbale incombente, la domanda chiarificatrice sorge spontanea…
Cos’è Radio Gaga?
«Radio Gaga è un contenitore di podcast aperto, in cui diamo voce ai giovani aretini che, come noi, vogliono iniziare un’esperienza nel mondo della radio in questa sua nuova declinazione. Giovani con qualcosa da dire ma senza spazi per farlo, che hanno così un microfono per esprimersi senza filtri. Sport, anime, arte, oroscopo, trash…c’è letteralmente di tutto, nemmeno noi ci aspettavamo un ampliamento della proposta così rapido e vario! Radio Gaga era il nome del programma che conducevamo a Radio Fly, quando ci siamo staccate alla ricerca di nuova libertà espressiva con il nostro progetto podcast abbiamo deciso di mantenerlo…poi G.A. è Giovani Aretini, perfetto!»
Intenti e volontà d’acciaio sono evidenti parlando con Maria Iside e Laura, così come la purezza della gioia con cui si sono tuffate in questo mare espressivo, senza neanche buttare un occhio all’altezza del salto. L’impellenza di parlare e far parlare verso un pubblico le spinge con il sostegno dell’amata ed immancabile pulsione al cazzeggio, dando risultati che sono a portata di cuffia: Radio Gaga avanza nelle nostre orecchie come una sorridente e sgangherata banda di giovani outsider, solo apparentemente disomogenea ma in realtà legata da un’innata capacità di portarci nel suo mondo non allineato con la pettinatissima e piatta quotidianità aperitiveggiante. Mai come adesso i sorrisi sono merce preziosa, ecco perché ascoltare i format di Radio Gaga può essere prescritto, oggi, come terapia di reinserimento sociale: la leggerezza che portano questi ragazzi affrontando i temi più disparati è tutt’altro che superficiale e riconcilia con una visione del mondo circostante un po’ meno grigia e seriosa. La scommessa sembra avere esiti positivi insomma, tanto più che i numeri degli ascolti in deciso aumento danno sostanza, oltre alla già descritta forma, ad una realtà para-radiofonica peraltro nata nel momento storico di massima difficoltà immaginabile. Già, perché il viaggio di Radio Gaga è cominciato tra Gennaio e Febbraio 2020, dando così vita ad una “redazione” ad oggi quasi completamente virtuale.
“Non è stato facile partire senza mai trovarci tutti e 14 insieme, darci una struttura condivisa. Adesso che abbiamo trovato la quadra e che ci sono buoni riscontri, non vediamo l’ora di vederci, conoscerci di persona e mischiare le nostre idee. I progetti da far decollare sono molti, dalle collaborazioni musicali all’integrazione di contenuti video e ripresi finalmente anche in giro, fino all’idea di uno spazio dedicato all’istruzione per gli studenti che affianchi gli insegnamenti scolastici. Aver creato un legame nel nostro gruppo di podcasters nonostante l’impossibilità di incontrarci ci dà ancora più fiducia in prospettiva, siamo veramente felici che la nostra avventura in questo mondo, iniziata per puro caso, ci stia portando a creare una community apprezzata crescendo con essa. Non smettendo mai di cazzeggiare, ci mancherebbe, ma con la testa.”
Il contagio è ormai irreversibile, il rinvigorimento da full immersion nella marea di Radio Gaga ha i suoi begli effetti: uno dei primi a palesarsi è l’irrefrenabile bisogno di fiondarsi su Spotify, YouTube, iTunes o Spreaker per esplorare le sue molteplici proposte. Aretine Ruspanti, TG Traschic, Applausi, Carlavaggio, In 7 Minuti, Posta Acida, MC & Rob, Cioforoscopo, Segnalibri, FDS On Air, La Voce del Silenzio: descrivere ognuno di questi format, potenzialmente destinati a divenire veri e propri classici degli ascolti aretini, significherebbe togliere la piacevole sorpresa che si ha immergendovisi senza filtri, con la stessa apertura cerebrale dei loro realizzatori. Maria Iside, Laura e tutta l’allegra ma agguerritissima truppa di Radio Gaga non hanno alcuna intenzione di fermarsi: le idee sono in continua ebollizione e non c’è da scommettere neanche un soldo di cioccolato contro la loro serena determinazione. C’è solo da seguire, sostenere ed ascoltare, anche perché del nuovo tonico per orecchie e animo non si può proprio più fare a meno.
di ALESSIO FRANCI
Musicomane innamorato di ogni applicazione del linguaggio. Cerco storie e suoni che mi facciano vibrare tanto ad ascoltarle, quanto a raccontarle. Osservo, rifletto, percuoto, vivo. Mi muovo per il mondo senza filtri e senza la pretesa di trainarlo, col solo obiettivo di conoscerne ed apprezzarne le sfumature più o meno armoniche.