Una splendida stupefacente infinita varietà di colori… Diamo il benvenuto all’Autunno!
Mille e mille gradazioni ci avvolgono in questa stagione straordinaria che dentro di sé nasconde una sinfonia per tutti i nostri sensi!
L’Autunno è una stagione da vivere a propria scelta in svariati modi. Intorno a un tavolo con amici e nella convivialità massima grazie al vino novello e alle castagne arrostite nel camino acceso, oppure (e se seguite la nostra rubrica saprete già cosa scegliamo noi!) in cammino immersi nella magnificenza del Fall Foliage!
Il Fall Foliage, il dolce cambiar colore autunnale dei nostri boschi, delle nostre vigne, dei nostri giardini, dei nostri parchi… Un momento dell’anno che dura poche, pochissime settimane e che vi invito a vivere in pieno in un bosco unico al mondo per la sua bellezza: la Faggeta Sacra della Verna.
Immersi in questo bosco ricco soprattutto di faggio, ma anche di carpino e acero di monte, la nostra vista rimane folgorata dalle tante sfumature ora gialle, ora rosse, ora marroni delle foglie degli alberi… Alberi che si preparano a dormire per il lungo imminente inverno.
Vista che rimane attonita davanti al verde splendente, riacceso dalle piogge, di muschi e licheni che giacciono su tronchi e pietre ferme immobili dalla notte dei tempi… Provate a sfiorarli e accarezzarli con le mani, farete un’esperienza sensoriale indimenticabile.
Il nostro olfatto si fa ricco grazie all’odore dei funghi che silenziosi crescono nel sottobosco. Sede di mitici racconti di fate e folletti che proprio in questo periodo fanno capolino dai più piccoli anfratti in sella di volpi e faine. Caratteristica di questo bosco in Autunno sono i suoni e i rumori che al nostro udito divengono attutiti, piacevoli nella loro percezione, stimolano alla tranquillità interiore e al rilassamento.
Il crepitio delle foglie secche poi che passo dopo passo si rompono e si frantumano sotto i nostri piedi, come non tornare bambini davanti a tutto questo semplice splendore!
Nel silenzio… Nel bosco… In cammino… Ecco che l’adrenalina e il cortisolo ormoni dello stress tipici della nostra vita frenetica, lasciano finalmente lo spazio alle endorfine, dopamina e serotonina, cioè ai neurotrasmettitori della felicità che tanto ci ricaricano e ci potenziano a livello psicologico e di sistema immunitario. E così questo è l’Autunno raccontato sotto una prospettiva sensoriale, immersi nella maestosità di una natura alla quale siamo legati visceralmente.

E ora… In cammino!
Da Chiusi della Verna al Santuario oltrepassando la “Faggeta Sacra della Verna”
Km: 9
Dislivello in salita: 400 mt
Difficoltà: E (Medio). Adatto a chiunque abbia una buona attitudine al cammino su sentieri sconnessi.
Descrizione e direzione del percorso:
Con partenza dal percorso natura di Chiusi della Verna, dove un grande parcheggio accoglierà comodamente la nostra auto, iniziamo il cammino su un sentiero spettacolare già immersi nella faggeta fra statue lignee di fate e folletti. Al termine di questo primo sentiero si gira a destra su una strada in salita lastricata in pietra per arrivare al Santuario (questa salita è l’unica impegnativa del percorso). Seguiamo le indicazioni per la faggeta sacra della Verna e concludiamo il periplo del santuario totalmente immersi nei colori autunnali e nel silenzio di un bosco plurisecolare.
Abbigliamento e attrezzatura consigliata: Anche se il percorso non presenta particolari difficoltà sono sempre consigliabili scarpe da trekking o trail running, bastoni da trekking o nordic walking, giubbotto in goretex e vestiario adatto alle temperature stagionali.

Filippo Perazzini
Massofisioterapista
Massaggiatore Sportivo
Istruttore WIB (Walk in Balance)
Nordic Walking Arezzo
Tel. 3347506829