“La mia mamma era una sarta e questo mi ha permesso fin da piccola di essere immersa nel mondo della moda. A 14 anni disegnavo i vestiti che lei mi cuciva, regalandomi uno stile davvero originale. Capi fatti con amore i suoi che avevano il potere di farmi sentire me stessa.”
Inizia così la nostra chiacchierata con Paola Moretti, titolare dell’omonimo negozio di abbigliamento che si trova a Bibbiena, nel centro storico del paese. La storia d’amore tra Paola e la moda comincia molti anni fa, ma si concretizza nell’apertura del suo sogno solo nel 2020, anno in cui, dopo un’esperienza lavorativa molto negativa, Paola decide di rilevare lo storico negozio bibbienese (aperto dal 1979) per dar vita alla sua passione più grande. Mette da parte il ruolo amministrativo che aveva ricoperto per diverse aziende e si butta in questa sfida, resa ancor più difficoltosa dall’anno di apertura che, lo avrete riconosciuto, è quello della pandemia.
“È stato un periodo difficilissimo, ma come hanno fatto in molti mi sono affidata ai social e alle consegne a domicilio e ho retto il colpo. Il post covid poi è stato salvifico perché c’era tanta voglia di recuperare il tempo perso e di tornare alla normalità.”
Quale è la tua proposta attuale? Cosa si può trovare da te?
«Il mio è un negozio in cui si trovano prodotti di alta qualità, sia per tessuto che per modellistica, oltre ad articoli di nicchia. Uno stile ricercato, poco visto in giro e abiti originali qui la fanno da padroni. Le collezioni sono improntante sulle tendenze moda attuali, ma il negozio è il risultato delle mie ricerche; visito molti show room, vado alla scoperta di brand emergenti e partecipo anche ad eventi importanti come il Pitti a Firenze o il White a Milano.»
Nel negozio di Paola c’è un’anima, un’identità fortemente riconoscibile che lei vuole far percepire a chiunque entri: “Ogni abito deve raccontare una storia, la storia di chi lo indossa; deve essere capace di far sentire ogni persona speciale e di aiutarla ad esprimere al massimo la propria personalità.”
Paola, tu sei anche consulente d’immagine.
«Ho frequentato un corso all’Accademia di Carla Gozzi, a Reggio Emilia, che mi ha permesso di conseguire il diploma di consulente di immagine, stylist e specialista nel test cromatico. Carla è un’icona e il percorso che ho seguito con lei studia in particolare la donna, i cicli ormonali, la correlazione con le fasi lunari, ma anche le dee capaci di ispirare. Grazie a questo corso posso offrire alle clienti un’esperienza personalizzata, incentrata su di loro, sullo studio della loro fisicità, ma anche su chi sono e su come voglio essere percepite attraverso gli abiti che indossano. Sentirsi sicure di sé grazie alla scelta del giusto capo permette di avere tutta un’altra attitude che, senza dubbio, anche gli altri saranno in grado di percepire. Il mio scopo è rendere le persone pienamente consapevoli del loro stile e non più anonime. Odio il fast fashion proprio per questo motivo, perché ti rende un numero; è impersonale e ogni capo è uguale a sé stesso e di una bassissima qualità. Sono convinta che sia meglio acquistare un vestito in meno, scegliendo però quello che valorizza davvero il proprio corpo e il proprio essere.»
Sui social sei fantastica! Perché ti sei “prestata” a reel e video per il tuo profilo?
«Devo ammettere che è stata davvero dura. Non sono una persona a cui piace stare sotto i riflettori e ancora mi chiedo spesso chi me lo fa fare… Ma credo che sia molto importante metterci la faccia. Non solo per un ritorno economico, si sa, se i social funzionano bene sono un grande aiuto per le vendite, ma soprattutto perché se sono la prima a credere nel mio lavoro, anche per gli altri sarà più facile darmi fiducia. Inoltre credo che molte donne abbiano bisogno di vedere dei modelli reali; osservarmi, anche attraverso i reel, mentre indosso certi capi con disinvoltura e anche con ironia, ha permesso a molte di avvicinarsi al mio negozio; qui si sentono a loro agio e in un certo senso capite. Però mi auguro che i social restino soltanto una vetrina e non spingano le persone a comprare solo online. L’acquisto reale porta con sé tutta un’altra poesia, stimola i sensi e ti permette di toccare, provare, vedere un capo che altrimenti potresti solo immaginare. E poi ti porta fuori, lontano da uno schermo, magari proprio qui nel mio negozio, dove, oltre a un po’ di sano shopping, ci potremo fare una chiacchierata e qualche risata in compagnia.»
di MELISSA FRULLONI
paolamorettistore.com
Via Borghi, 43, Bibbiena
FB: PAOLAMORETTI.store
IG: @paolamoretti.store

Vegetariana militante. Animalista convinta. Femminista in prova. Cresciuta con il poster di Jim Morrison appeso alla parete. Romanticamente (troppo) sensibile e amante della musica vintage. Una laurea in giornalismo, un figlio umano e uno peloso, mille idee e (a giorni alterni) la sensazione di poter fare qualsiasi cosa…