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WEARE #19: la versione di Niro!
Ecco come è nata la copertina #19 di WEARE, disegnata dal grande Niro Perrone!

L’idea ci è venuta così, come succede per le cose che poi si rivelano bellissime; inaspettatamente, quasi per caso. Niro Perrone è un grande amico di WEARE e vecchia conoscenza del nostro magazine in cui, qualche numero fa, avete potuto leggere la sua storia di cripto-artista.
I suoi disegni ci fanno letteralmente impazzire e persi in uno dei mondi surreali che crea, ci siamo detti, perché non fargli fare la prossima copertina? In redazione è scoppiata una gioia generalizzata e un’irrefrenabile voglia di chiamarlo e proporgli subito questo incontro di intenti.
Un telefonata, un paio di idee messe sul tavolo, ma neanche poi in modo così strutturato e via, Niro si è messo a lavoro. La chiave vincente è stata sicuramente l’avergli lasciato carta bianca, nel senso letterale del termine, di potersi esprimere come sempre fa nelle sue opere. Non volevamo contaminarlo con spunti o pensieri, volevamo che interpretasse WEARE e quindi Arezzo, come se la sentiva, come voleva farla vedere ai nostri lettori. E così ha fatto, felice quanto noi di partecipare alla realizzazione di un’altra (modestamente) fantastica cover della rivista. Unico paletto da parte nostra, lavorare sul nostro logo; siete riusciti a riconoscerlo in mezzo ai personaggi di Niro?
La cover è apparentemente molto diversa dalle altre; non si tratta di uno scatto fotografico, non c’è una modella aretina in primo piano, ma in realtà, se guardate bene, oltre la superficie, oltre il singolo personaggio, oltre il colore e le linee di Niro, vedrete una copertina uguale alle altre, aretina, cool, nel nostro stile, in cui vogliamo raccontarvi la città, le sue sfaccettature e particolarità. Come sempre nelle pagine a seguire una guida, una mappa per districarvi tra locali, personaggi, storie e vite aretine.
Distogliendo per un attimo lo sguardo dallo schifo che sta succedendo nel mondo, speriamo di farvi distrarre, divertire, interessare ancora una volta e ancora un po’ di più a ciò che succede in città e nel nostro territorio. Piazza Grande, Chimera, arte, ma anche Don Alvaro, P2… insomma c’è tutto, c’è Arezzo, in chiave WEARE, versione Niro.

P.S. Godetevi anche le foto del backstage, come sempre forniteci dalla nostra Cheyenne Mariotti.

editoriale di MELISSA FRULLONI

Melissa Frulloni
MELISSA FRULLONI

Vegetariana militante. Animalista convinta.
Femminista in prova. Cresciuta con il poster di Jim Morrison appeso alla parete.
Romanticamente (troppo) sensibile e amante della musica vintage.
Una laurea in giornalismo, un cane, mille idee e (a giorni alterni) la sensazione di poter fare qualsiasi cosa…

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